di roberto serafin
Ricerche valangaSicuri con la neve? Non troppo, se è vero che in aprile a dispetto delle pur meritorie campagne per la prevenzione eravamo già molto al di sopra della media degli incidenti legati al fuoripista e allo sci alpinismo. Una situazione tipica, spiegano i tecnici, degli inverni caratterizzati da spiccata variabilità (sbalzi di temperatura, forte e frequente attività eolica) e manto nevoso caratterizzato da spessori mediamente ridotti o fortemente variabili. Ora il bilancio degli sciatori rimasti sepolti sotto le valanghe si è consolidato anche se l’estate potrebbe riservare nuove spiacevoli sorprese. Trenta (30) sono purtroppo i morti (27 sulle Alpi e 3 sugli Appennini). E se le località italiane hanno poco da stare allegre, quelle della Confederazione Elvetica non ridono certo: l’appena conclusa stagione invernale è stata funestata oltralpe da 29 sciatori ed escursionisti morti, malgrado le scarse precipitazioni registrate anche sulle montagne ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]