La stazione turistica di Prato Spilla è ancora in cerca di un gestore. Dal 2011 la nota struttura dell’Appennino parmense manca di un gestore stabile. Colpa dei troppi lavori da fare per aggiustare il centro montano. Ma chiudere non si può: ne andrebbe di tutto il turismo sui sentieri di Monchio delle Corti.
A Prato Spilla c’è un albergo, un ristorante e impianti di risalita per chi scia in inverno, tutto di proprietà della Provincia. Nel 2011 l’ente bandì una gara per trovare un nuovo gestore, chiedendo 30mila euro per aggiustare le strutture e un affitto di 14.500 euro annui. Nessuna offerta. L’anno dopo ci ha riprovato con un forte sconto: nessun investimento iniziale e ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]