La nota dell'amministrazione comunale in merito alla costruzione degli impianti di risalita. Il sindaco Santo Inguaggiato: "Vigileremo affinchè non ci siano ulteriori intoppi sul crono-programma".
di Salvatore Peri
PALERMO - La lunga querelle legata alla realizzazione della seggiovia per il centro sciistico di Piano Battaglia, fondamentale per la crescita economica dell'importante sito turistico immerso nel Parco delle Madonie, segna un nuovo punto a favore degli istituzioni che negli ultimi anni si sono prodigate nel non far passare sotto traccia un progetto di questo tipo, in primis il Comune di Petralia Sottana. L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Santo Inguaggiato, dopo aver incontrato in settimana i maggiori soggetti coinvolti nella costruzione dell'impianto di risalita ha fatto sentire la propria voce con una nota ufficiale."Grazie al forte e continuo presidio istituzionale da parte del territorio madonita ed alla convinta azione di coordinamento svolta dall’Assessorato Regionale al Turismo, nelle persone dell’Assessore Michela Stancheris e dei dirigenti coinvolti, è stato superato l’ostacolo che aveva determinato la sospensione della gara bandita dall’Urega con il conseguente rischio per la realizzazione degli impianti di risalita. Nei giorni scorsi, infatti, tutti gli enti coinvolti (Dipartimento Regionale alla Programmazione, Provincia Regionale di Palermo, Assessorato Regionale al Turismo, Assessorato Regionale Territorio Ambiente, Ispettorato Regionale Tecnico, Urega, Comune di Petralia Sottana e SO.SVI.MA. Spa, quest'ultima nella qualità di Coordinatore Tecnico del PIST “Madonie-Termini” programma grazie al quale è stato ottenuto il finanziamento) hanno deciso di revocare la ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]