di Valentina Graziosi
ARTVA è l’acronimo di Apparecchio di Ricerca dei Travolti in Valanga.
Si chiama anche ARVA (Appareil de Recherche de Victimes en Avalanche) e sostanzialmente è lo strumento di localizzazione che serve per individuare le persone travolte da valanga. Ogni sci alpinista, escursionista o amante del freeride che affronta terreni d’avventura fuori dalle piste battute dovrebbe sempre possederne uno, saperlo usare e indossarlo durante le escursioni. L’ARTVA è sostanzialmente una ricetrasmittente di segnale che funziona sulla frequenza di 457 kHz. Esistono due posizioni fondamentali in cui va utilizzato: una di trasmissione e una di ricezione. L’apparecchio va utilizzato in modalità di trasmissione per essere localizzati, e in modalità ricezione per cercare il disperso. Ogni volta che lo si attiva prima di una qualsiasi gita fuori pista va posizionato in modalità trasmissione e indossato, non tenuto nello zaino. L’apparecchio viene commutato in modalità di ricezione solo in fase di ricerca per localizzare altri apparecchi posti in modalità di trasmissione all’interno del raggio della sua portata in caso di valanga. Esistono sia modelli analogici che digitali, ma tutti richiedono competenze specifiche per poter essere utilizzati in modo ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]