di Veronica Ulivieri
PECHINO, Cina – È uno dei centri vitali del Pianeta per capire come il cambiamento climatico impatta sugli ecosistemi di alta quota. L’Altopiano Tibetano, con una superficie di oltre 5 milioni di chilometri quadrati e un’altitudine media di 4.000 metri, è chiamato dagli scienziati “Terzo Polo” per il grande numero di ghiacciai. Per questi motivi, da alcuni anni è attivo un programma specifico di ricerca, lanciato dall’Istituto di ricerca sull’Altopiano tibetano dell’Accademia delle scienze cinese: il Third Pole Environment. “In quest’area nascono una decina di fiumi, che forniscono acqua ai due terzi degli stati che attraversano. Considerando che il clima cambia molto velocemente in quest’area, ci sono dei problemi sulle risorse idriche”, spiega Yaoming Ma, docente dell’Istituto, intervenuto recentemente ad High Summit, la conferenza su montagna e cambiamenti climatici organizzata dal ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]
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Third Pole Environment: un progetto di ricerca sull’Altopiano Tibetano
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