di Sara Sottocornola
TORINO — È polemica dura tra il Soccorso Alpino e la stampa italiana, dopo che in un articolo del quotidiano La Stampa e nella trasmissione tv Che tempo che fa, alcuni giornalisti avrebbero accostato i volontari del soccorso ai vigili urbani coinvolti nella polemica di Capodanno e ai dipendenti pubblici che godono di permessi retribuiti impropriamente utilizzati. Il Presidente del Cnsas Piergiorgio Baldracco ha dichiarato in una lettera: “Siamo restati attoniti e delusi di fronte ad un attacco indiscriminato al Soccorso Alpino e Speleologico, che fa da sempre della professionalità, del rigore e della correttezza la sua carta d’identità”.
A questa voce oggi si è aggiunta quella del presidente del Cai Umberto Martini, che ha dichiarato: “a nome degli oltre 7000 Volontari del CNSAS e e degli oltre 300.000 Soci del Cai voglio far sentire forte e chiaro il nostro NO a questo accostamento improprio che ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]
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Soccorso Alpino e “furbetti del permessino”: Cai e Cnsas tuonano contro stampa e TV
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