di Sara Sottocornola
MILANO — L’indignazione dilaga su giornali, tv, radio e soprattutto sul web. Da 48 ore, dopo l’attacco della trasmissione Report di Milena Gabanelli ad una delle aziende italiane più conosciute del mondo, la Moncler e i suoi piumini sono sulla bocca di tutti. Si discute di oche spennate vive, di prezzi esagerati, di dubbia qualità e di delocalizzazione che impoverisce l’Italia: queste le accuse lanciate dalla trasmissione, ma l’azienda italiana nega tutto e rispedisce al mittente affermando di usare solo fornitori qualificati e certificati al rispetto degli animali. Si finirà probabilmente in causa. Nel frattempo, qualcuno inizia a domandarsi se – pur nel diritto d’inchiesta – non suoni stonato un attacco così “personale” al noto marchio di lusso, la cui storia è legata all’alpinismo e in particolare alla prima salita del K2.
La trasmissione di Report, nota per le sue inchieste audaci e provocatorie, è andata in onda domenica 2 novembre su Rai 3. A suscitare in maggior misura lo sconcerto e lo ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]