AOSTA. L'avvio ritardato dell'estate ha fatto storcere il naso agli operatori turistici, tuttavia per i ghiacciai della Valle d'Aosta è stato una manna. Almeno fino a questo periodo dell'anno infatti il loro ritiro ha subito uno stop ed il merito è da attribuire anche alle nevicate ed al freddo che hanno caratterizzato i mesi di maggio e giugno per i territori situati ad alte quote.
La Fondazione Montagna Sicura, che monitora la salute dei ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]