Difficile la situazione di Cecilio, speleologo spagnolo bloccato in una grotta a -400 metri in Perù. Sul posto presenti soccorritori spagnoli e peruviani. Il CNSAS italiano si è reso disponibile a intervenire. I soccorritori spagnoli stanno partendo a loro spese, senza il sostegno del Governo. Questo almeno quanto comunicato sul loro blog.
di Sarah Murru
È intrappolato da giovedì 18 settembre in una grotta peruviana a 400 metri di profondità lo speleologo spagnolo Cecilio Lopez-Terzo. Stando alle più recenti notizie pubblicate da El Mundo, giornale spagnolo, i soccorsi in loco stanno faticando a recuperarlo.
Cecilio è bloccato nella grotta denominata 'Inti Machay', a 1.200 chilometri da Lima - nel municipio di Leymebamba, Dipartimento del Amazonas - nella giungla amazzonica, che ostacola notevolmente l'accesso al sito. L'uomo faceva parte di una spedizione internazionale composta da 9 speleologi provenienti da Messico, Francia, Italia e Spagna. Caduto da 5 metri di altezza all'interno della grotta, Cecilio si è lesionato la spina dorsale. Al momento è immobile e sedato con ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]