Le aperture in Lombardia ed Emilia Romagna sono la punta di un problema che è di rilevanza nazionale.
Il Cai è da sempre impegnato nella salvaguardia dell’ambiente montano. Il suo impegno è rivolto anche a garantire una frequentazione sostenibile, cioè una frequentazione che non procuri, o limiti al massimo, i danni all’ecosistema dovuti dall’attività dell’uomo, ricreativa e non.
Il traffico motorizzato sui sentieri produce un alto impatto ambientale sulla fauna, sulla flora e sul fondo di mulettiere e sentieri che i volontari CAI mantengono faticosamente e senza oneri pubblici (60.000 km di sentieri). Moto e quad rappresentano inoltre un pericolo per gli escursionisti ponendo un problema di sicurezza: chi si muove a ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]