Chiude una stagione segnata dall’effetto straniero. di MAX CASSANI Doveva essere la stagione del rilancio e del sorriso. Dell’inversione di tendenza per il turismo alpino, in cronica sofferenza di presenze e di bilancio. Le previsioni dei principali osservatori turistici montani – JFC/Skipass e Trademark Italia – lasciavano spazio all’ottimismo per l’inverno 2013/2014: +3% di presenze, +1.5% di fatturato rispetto alla stagione passata. Stime azzeccate fino all’Epifania, quando lungo tutto l’arco alpino si era registrato un aumento medio di turisti di quasi il 4%, con picchi di crescita anche a doppia cifra durante le ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]
Chiude una stagione segnata dall’effetto straniero. di MAX CASSANI Doveva essere la stagione del rilancio e del sorriso. Dell’inversione di tendenza per il turismo alpino, in cronica sofferenza di presenze e di bilancio. Le previsioni dei principali osservatori turistici montani – JFC/Skipass e Trademark Italia – lasciavano spazio all’ottimismo per l’inverno 2013/2014: +3% di presenze, +1.5% di fatturato rispetto alla stagione passata. Stime azzeccate fino all’Epifania, quando lungo tutto l’arco alpino si era registrato un aumento medio di turisti di quasi il 4%, con picchi di crescita anche a doppia cifra durante le ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]