di ANDREA CORBO
Ci risiamo, una zampata d’inverno nei giorni della merla, e rieccoci al punto di partenza, con l’infinito autunno che da mesi domina sull’Italia ed il Mediterraneo in generale. Tanta pioggia in pianura, tanta neve sulle Alpi e sulle cime più alte dell’Appennino e ben poco sole. Molte strade di montagna aperte a singhiozzo ed anche alcuni impianti dolomitici chiusi per permettere la messa in sicurezza delle piste o per black-out. Il pericolo valanghe torna a far parlare di sé, non più solo fuori pista ma anche a ridosso dei pendii ordinari, quelli percorsi dai comuni sciatori.
► UNO SGUARDO SULLE ALPI
Inizia il periodo delle settimane bianche ma di bianco per ora c’è solo la neve che continua a cadere senza sosta e che ha appena rovinato un altro weekend ai tanti sciatori che fremono dalla voglia di scendere in pista. L’assenza di bel tempo tiene a bada anche i patiti del fuori pista ed è probabilmente per questo motivo che non si sente parlare di incidenti sulle ... [per continuare a leggere, fai clic sul link qui in basso]